1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Ho 67 anni dei quali 40 dedicati al lavoro in una pubblica amministrazione. Sono nato e cresciuto in una cittadina rivierasca della provincia di Taranto, sposato e padre di due figli. Ho svolto la professione prima di Agente, poi di Ufficiale ed infine, conseguita la laurea Scienze Politiche, di Comandante della Polizia Locale. E’ facile immaginare come, in tale vissuto, abbia avuto modo di vivere esperienze non comuni all’interno della complessa macchina amministrativa e giudiziaria. Nello svolgimento del mio lavoro spesso sono dovuto entrare nel merito e qualche volta nelle dinamiche di vicissitudini non sempre felici di persone, anche molto giovani, di famiglie e di imprese. Una volta chiuso con il mondo del lavoro ho preso qualche anno sabatico per decidere cosa fare da grande e, alla fine, ho rispolverato un mio antico progetto di scrivere un libro che potesse incontrare il gusto di chi ama il thriller e, nel contempo, proporre alcune riflessioni su temi importanti del nostro tempo.